La rubrica di Rosanna

La Rubrica di Rosanna: i capelli raccolti

Vi piacciono i capelli raccolti?

La coda di cavallo è sempre di moda, ma attente a non stressare i capelli: tirarli troppo è un’azione sbagliata che può portare al loro indebolimento

Ecco alcuni consigli:

  • 1° STEP: Prima di raccogliere i capelli per realizzare la coda, si consiglia di spazzolarli dalle punte alle radici. L’utilizzo di una spazzola piatta in setole permette di chiudere la cuticola del capello, rendendolo più lucido.
  • 2° STEP: L’altezza della coda può essere posizionata in base alle caratteristiche del viso e della testa.
    Di seguito alcuni esempi:
    – IN PRESENZA DI UN NASO PRONUNCIATO, si suggerisce una coda molto bassa all’altezza del collo;
    – VISO QUADRATO: si consiglia, per meglio armonizzare i volumi, una coda alta sulla sommità della testa. In presenza di un taglio scalato nella zona anteriore del viso, è importante lasciare delle ciocche sciolte per addolcire i lineamenti;
    – VISO TONDO: richiede una coda alta. Come per i viso quadrato, è consigliato lasciare delle ciocche sciolte nelle zone laterali del viso;
    – VISO OVALE: non prevede particolari suggerimenti, in quanto non presenta irregolarità. Si può scegliere dove meglio raccogliere i capelli.
  • 3° STEP: L’ELASTICO CONSIGLIATO è quello tubolare con ganci (come da immagine), che permette la realizzazione di una coda più ordinata.
    E’ sconsigliato, invece, l’elastico “classico” in gomma, che spezzerebbe il capello.Dal punto di vista estetico, è opportuno non far notare la presenza dell’elastico. Pertanto, per ottenere un effetto più raffinato ed elegante si consiglia, dopo aver raccolto i capelli, di isolare una piccola ciocca sotto la coda e ruotarla intorno all’elastico, fermandola con una piccola molletta.Infine, se le lunghezze presentano delle doppie punte o siamo in presenza di capelli destrutturati, si suggerisce l’applicazione di una cera o di un lucidante Argan.

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